Come spostare la residenza a Dubai e cominciare una nuova vita

Come spiega anche Daniele Pescara nella sua guida, sono sempre di più gli italiani che decidono di abbandonare il Belpaese per trasferirsi a Dubai. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire come spostare la residenza a Dubai e perché conviene.

Perché le persone scelgono Dubai

Essenzialmente sono tre le motivazioni che spingono ogni anno centinaia di persone a spostare la propria residenza a Dubai: il clima piacevole, lo stile di vita e le opportunità lavorative. Nonostante sia una città cara, chi oggi sceglie di spostare la residenza fiscale a Dubai, può contare su diversi vantaggi, rispetto ad altre città estere dove, nonostante gli elevati costi, la qualità della vita, invece, risulta particolarmente bassa.

Quali vantaggi offre spostare la residenza a Dubai

Dubai viene descritta come paradiso fiscale per alcuni motivi ben precisi che vedremo nelle prossime righe. Spesso quando si fa riferimento al termine paradiso fiscale, molte persone tendono a travisarne il significato, dandogli una valenza negativa. In realtà, soprattutto per quanto riguarda la città di Dubai, questo termine ha una valenza tutt'altro che negativa. Chi sposta la residenza qui lo fa prevalentemente per mettere "al sicuro" il proprio patrimonio; si tratta perlopiù di persone che producono reddito in paesi dove la pressione fiscale è elevata. A Dubai, infatti, non vengono pagate né le imposte sui redditi d'impresa né sulle persone, e inoltre non viene applicata l'IVA ai beni di consumo. In più chi investe a Dubai non è tenuto a versare imposte sui guadagni in conto capitale né sui dividendi, e non deve versare la tassa di successione. Come fa dunque Dubai a mandare avanti la propria economia senza tassare la propria popolazione? Attraverso il petrolio. Le aziende petrolifere, infatti, versano il 55% dei propri ricavati in tasse. Anche le banche contribuiscono in tal senso: esse, infatti, subiscono una tassazione pari al 20%.

Come ottenere la residenza a Dubai

Prima di decidere definitivamente se spostare la residenza fiscale a Dubai, è fondamentale essere certi della scelta che si intende effettuare. Per questo motivo è consigliabile dapprima avere un'idea chiara di come funzionino le cose chiedendo un visto turistico. Chi viene dall'Europa può ottenerlo già in aeroporto a Dubai, senza dover attendere troppi giorni. La residenza fiscale a Dubai si può ottenere in tre modalità:

  • Se si viene assunti presso un'azienda locale. In questo caso viene rilasciato un documento che certifica che il soggetto in questione è in possesso di una residenza permanente per 24 mesi. Allo scadere di questo periodo è possibile rinnovare e ottenere altri mesi;
  • Se si fonde un'azienda con un'altra presente a Dubai. Nella fattispecie si otterrà un permesso di residenza per 24 mesi rinnovabile;
  • Se si effettua un investimento per almeno 250 mila euro. In questo caso il permesso di residenza durerà meno tempo rispetto ai casi precedenti (6mesi).

Nonostante le casistiche sopracitate, è comunque necessario sottolineare che il Governo non concede con molta facilità i permessi di residenza. Più precisamente Dubai è una città che non vuole avere alcun tipo di problema, per questo motivo è più disponibile ad accettare l'ingresso di cittadini potenzialmente ricchi e che possono in un certo qual modo accrescere ancora di più l'economia del paese.