Nel corso di una ristrutturazione di un bagno, i fattori che entrano in gioco sono veramente tanti e meritano specifiche attenzioni: coordinazione, incastro e padronanza della tecnica sono l’ABC di un buon risultato. La progettazione del bagno deve essere dunque gestita da professionisti qualificati, capaci da saper adottare la giusta soluzione al momento opportuno. Se si opta per una ristrutturazione veloce e improvvisata, gli errori che possono insorgere a volte sono irrimediabili e, altre volte, estremamente costosi. Devono sempre esserci delle conoscenze estetiche e stilistiche, una buona capacità nella gestione degli spazi, un occhio ergonomico e il consolidamento di conoscenze impiantistiche e tecnologiche: Questo è quello che conta nel corso della ristrutturazione e non il prezzo economico per un lavoro complesso. Quali sono quindi gli errori da evitare assolutamente?
Le problematiche più comuni: presentazione e consigli
Quando si ristruttura un bagno che ha già più di 20 anni, allora vale la pena intervenire anche su tutte le tubazioni e non esclusivamente sui pavimenti e i rivestimenti. La tecnologia che si dovrebbe impiegare per le tubazioni, è quella dei tubi multistrato, i quali vengono allacciati ad un collettore dedicato. Proprio il tubo multistrato si presta come un tubo continuo e non ha né raccordi né gomiti, il che consente di evitare rotture future o perdite. Un altro errore molto comune che si verifica durante la ristrutturazione del bagno, è quella di decidere il posizionamento dei sanitari, senza considerare le distanze dalla colonna di scarico. Esemplare è il posizionamento del wc, il quale non potrà essere collocato senza prima considerare che il tubo di scarico ha una sua dimensione (11 cm di diametro) e correrà sotto al massetto. Un terzo errore veramente prevedibile, è quello di acquistare i sanitari sospesi senza aver prima verificato lo spessore della parete sulla quale verranno installati. Sicuramente non è indispensabile un muri portante, ma non sono dei sanitari ideali su un laterizio forato da 8 cm o, peggio, in una parete realizzata in cartongesso. Infine non bisogna pensare che tutti i sanitari siano tra loro compatibili, perché non esistono solo le predisposizioni standard. Ogni modello richiede la sua tecnica, che prevede un posizionamento degli attacchi e delle staffe.
- Scegliere la competenza ed evitare le incomprensioni
Data la molteplicità dei casi in cui è possibile commettere degli errori, considerare di rivolgersi ad una ditta specializzata potrà solo condurvi ad un lavoro di qualità. In tal senso Edil Domus Impianti si occupa di rifacimento bagni a Roma offrendo alla propria clientela dei preventivi gratuiti funzionali alla valutazione di quali possono essere i fattori che delineano il profilo di una ditta competente. Per realizzare un buon progetto c’è bisogno in primo luogo di una forte comunicabilità tra operaio e cliente: senza questa, gli obiettivi della ristrutturazione, andranno perduti. Prima di scegliere l’impresa che fa al caso tuo, è necessario quindi confrontare le varie offerte ed avere una panoramica generale sul portfolio, sulle modalità di pagamento e sui tempi di esecuzione del progetto: tutto per capire se il gioco vale effettivamente la candela. Infine, prima di prendere una decisione categorica e iniziare i lavori, è meglio parlare attentamente con il responsabile dell’impresa, al fine di spiegare bene le proprie esigenze ed estinguere ogni possibile dubbio.